In
questi giorni fa caldo qui all'Avana...bella notizia: fa sempre caldo. Sì, ma in
questa stagione è un caldo ancora più difficile: pioggia, poi sole, poi una
specie di nube umida irrespirabile che si solleva e tu muori. Al massimo
sopravvivi. È così. Meno macchine, meno traffico e quella specie di intimità
per le strade, quelle cadenze da paesino, il rumore dei passi, il cigolio delle
bici. Siamo in un passaggio difficile per l'economia del paese. L'embargo
violento come non lo è mai stato costringe tutti ad una rinnovata resistenza.
Figurati, tutti pronti da sempre. E questa volta più pronti di sempre.
Due
sere fa ho visto il film Joker. Ho ancora nelle orecchie e negli occhi quella risata triste,
(macché triste, disperata) del protagonista. Un grido per me.